martedì 31 agosto 2010

una società segreta

In Italia esiste una strana categoria di persone. Cominciano ad aggirarsi per le strade delle nostre città verso la fine di agosto. Pallidi per l'ansia o perché non hanno fatto le vacanze al mare, tengono in mano strani e misteriosi elenchi, fatti di nomi, cifre e punteggi divisi in tante colonnine, una specie di intricato codice segreto che solo i più abili fra loro dopo anni di studi riescono a decifrare. Si incrociano e con aria spaventata si riconoscono. Spesso si ignorano pervicacemente, a volte si scambiano informazioni ai più incomprensibili su sedi di servizio, spezzoni, assegnazioni provvisorie, utilizzazioni e altri termini che alludono ad operazioni segrete e potenzialmente molto pericolose. Si aggirano nei cortili delle scuole con aria circospetta e lasciano numeri di telefono alle segreterie, ma non per prestazioni erotiche a pagamento, anche se presto saranno costretti a farlo. Bucano il muro di silenzio dei mezzi di informazione con gesti estremi, come incatenamenti di massa, sit-in sui tetti, presìdi in tenda nei cortili. Questo brulichio umano inizia in sordina e trova il suo apice a metà settembre, raggiungendo il parossismo, per poi spegnersi misteriosamente, quando i membri di questa società parellela vengono improvvisamente risucchiati in un buco dello spaziotempo, per poi ricomparire l'anno dopo, sempre più pallidi e concitati. Cristina è una di loro. Cerca di mantenere il sorriso e la leggerezza, perché adesso c'è Sofia e non vuole perdere la voglia di mostrarle quant'è bello un maggiolino su un fiore. Aspettando di scomparire fino al prossimo anno.

Da quest'anno per essere meno invisibili potrebbero diventarlo davvero:
http://www.youtube.com/watch?v=QVUqXxYUhPo

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