domenica 20 febbraio 2011

The terrible one and a half

Preparare il nostro prossimo viaggio a Zurigo e quello successivo a Lisbona, immaginare che sia già estate e giocare con paletta e formine per la sabbia sul pavimento di casa è il nostro modo, mio e di Sofia, di superare indenni l'inverno. Sofia cresce e da una settimana ha deciso che non vuole più poppare. Ieri sera, quindi, a casa di D. e C., coppia italo-messicana, dove normalmente il vino e la tequila scorrono copiosi, ho festeggiato la fine di 24 (ventiquattro!) mesi di astinenza da alcolici. Ad essere sincera, non è stata un'astinenza completa, perché io sono della scuola del "mezzo bicchiere al giorno non fa mai male". Però ieri è stato decisamente più di mezzo bicchiere e sono tornata a casa rincoglionita e felice. Sofia, intanto, a sedici mesi quasi compiuti, continua la sua esplorazione del mondo ed ha già capito che, essendo un essere libero, può fare potenzialmente quel che vuole: prendere dagli scaffali del supermercato barattoli scelti a caso e buttarli per terra, mangiare lo yogurt da sola versandone metà sul pavimento, bere un'aperitivo a base di shampoo per bambini, vestirsi da sola mettendosi il maglione in testa al posto del capello. Roberto ed io restiamo vigili al suo fianco durante tutte queste amene attività e, esterrefatti di fronte alla potenza devastatrice del nostro giovane virgulto, ci rendiamo conto che i "terribles two" ... nel nostro caso sono sono in anticipo "solo" di qualche mese!

A proposito di piccoli intraprendenti, guardate qui:
http://www.youtube.com/watch?v=7dfyXYwVBP0